Il 9 marzo, gli alunni (44) e gli insegnanti di due classi terze (B e D) della scuola Media N. Sauro di Muggia sono stati accompagnati nelle visita alla Grotta dell’Acqua da ben 11 esperti che hanno provveduto a sistemare una corda a guisa di passamano all’ingresso e a prestare attenzione nei passaggi dotati di “clanfe” nel tratto interessato da massi di frana. La presenza di alcuni pipistrelli ancora in letargo ha fornito lo spunto per illustrare alcuni esempi di fauna cavernicola. Sono state pure rilevate le temperature all’esterno ed in vari punti interni della grotta: ciò ha permesso interessanti considerazioni sul clima degli ambienti ipogei.
Durante il ritorno a Ternova Piccola una sosta ha permesso la visita della grande caverna nella Grotta di Ternovizza. Qui sono state illustrate le opere messe a punto dall’esercito austriaco che durante la Prima Guerra Mondiale ha usato la grotta come ricovero.
Il 14 marzo la Grotta Bac di Basovizza (Trieste) è stata oggetto di una visita da parte di 21 alunni e 3 insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Muggia. I piccoli esploratori si sono avventurati nella discesa che porta all’ingresso della grotta aiutati dagli esperti del CAT dimostrandosi molto entusiasti della nuova esperienza. Molti sono stati gli apprezzamenti spontanei nei confronti delle bellezze del mondo sotterraneo ricco di concrezioni. Come al solito i piccoli dell’asilo si sono dimostrati bravissimi nella prova sperimentale del buio assoluto, anzi, l’esperimento è talmente piaciuto che hanno chiesto di ripeterlo. È stata l’occasione per provare, nella prima parte della grotta dove entra una piccolissima quantità di luce, l’adattamento della pupilla ad una situazione di scarsissima luminosità. Dopo un primo momento in cui sembrava di essere nel buio totale, i bambini hanno cominciato e vedere qualche ombra e a riconoscere le sagome dei compagni.
Il 19 marzo è stata la volta di 45 ragazze degli Scout d'Europa (FSE) che fanno parte dei gruppi Trieste 1, Trieste 2, Lucinico, Udine 1, Udine 2, Tarcento, e Latisana. Ripercorsi i soliti tracciati ipogei all'interno della Grotta dell'Acqua con, durante il percorso di ritorno, visita al villaggio austro-ungarico e alla Grotta di Ternovizza.
Il 31 marzo, due classi della Scuola Media Caprin hanno raggiunto la Val Rosandra (Trieste) attraverso la ciclopedonale (ex linea ferroviaria) con un percorso di 7 km. I 41 alunni si sono incontrati con gli esperti del Club Alpinistico Triestino presso il Casello Modugno dove sono stati distribuiti i caschi con l'illuminazione frontale. Quindi sono stati accompagnati nella visita a due interessanti cavità: la Grotta del Guano (o dei Pipistrelli) e la Grotta delle Gallerie. La prima è molto importante come sito colonizzato da alcune specie di pipistrelli, mentre la seconda ha dato in passato interessanti reperti del periodo neolitico ed eneolitico. Molto entusiastici i commenti all'uscita della Grotta dei Pipistrelli. Ne riportiamo due per tutti: "è stato meglio di Gardaland" e "veramente troglofigo!". VIDEO breve e VIDEO con spiegazioni di Sergio Dolce girato e montato da Dario Gasparo
Accompagnatori: Guido Bottin, Alberto Buonanno, Giovanni Buonanno, Carolina Cantoni, Fulvio Carboncini, Sara e Sergio Dolce, Franco Gherlizza, Ernesto Giurgevich, Dean Leonardelli, Lucio Mircovich, Mario Nacinovi, Daniela Perhinek, Ferruccio Podgornik, Massimo Razzuoli, Eleonora e Giorgio Rizman, Claudio Schiulaz Luca Trevisan, Tiziana Varcounig.