L'attività congiunta AXXXO - CAT
Domenica 18 marzo la Sezione di Alpinismo Giovanile della Associazione XXX Ottobre del CAI ha organizzato con l'appoggio del Club Alpinistico Triestino una discesa alla Grotta Ercole (Gabrovizza, Trieste). Scivoli e pozzo sono stati attrezzati con corde, mentre sul salto finale è stata sistemata una scaletta lunga 20 metri. Tutti si sono fatti onore raggiungendo il fondo della grotta. Probabilmente non si aspettavano di trovare un piazzale così ampio e con il fondo piatto. E non si aspettavano nemmeno di trovare pronti, lì sul fondo, anche due palloni! Senza neanche pensarci due volte è scaturita una speleopartita di pallone per la gioia di tutti. Meno gioiosa la risalita, anche perché il dislivello totale di 112 metri si fa sicuramente sentire, sia per grandi che meno grandi!
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"Questa salita è lunghissima!", "Non arriveremo mai", "Arriveremo quando saremo vecchi!". Questi i commenti degli alunni della IIIa elementare della Scuola Slataper, mentre salivamo da Bagnoli alla
Grotta di Crogole (Trieste). In ogni caso, nonostante la salita sia loro sembrata interminabile, hanno affrontato carrarecce e sentieri in fila indiana e, fatto incredibile, camminando tutti con la stessa andatura. Veloce merendina davanti alla grotta e poi, indossati i caschi con la luce frontale, sono entrati per esplorare il meraviglioso mondo sotterraneo. Superati un paio di scivoli dove erano state posizionate delle corde a guisa di corrimano, si sono tutti raggruppati in una zona interna della grotta, dove è stato possibile ammirare splendide concrezioni. Ben riuscito l'esperimento del "buio assoluto", un po' meno riuscita invece la prova del silenzio. In ogni caso è stato affrontato l'argomento riguardante la fauna cavernicola, anche osservando dal vivo alcuni esemplari di falene e di cavallette troglofile. Sempre con l'aiuto delle corde tutti sono scesi nel piazzale di fondo della cavità per una immancabile foto di gruppo. Accompagnatori AXXXO:
Guido Bottin
e
Fulvio Carboncini. Accompagnatori CAT:
Luca Trevisan e
Sergio Dolce.
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