Il mese di marzo ha visto il Club Alpinistico Triestino molto impegnato in attività didattiche vecchie e nuove. Innanzitutto due uscite nella zona di Percedol (Trieste), dapprima con le classi prime della Scuola Elementare Pertini (14 marzo) e poi con le classi seconde della stessa scuola (21 marzo).
Lo scopo era quello di abituare gli alunni all'osservazione del paesaggio e dell'ambiente, cercando di fissare i fenomeni come le doline, lo stagno, il bosco, le rocce, ecc.
L'escursione è iniziata scendendo nella Conca di Percedol per poi risalire in direzione sud e, imboccato il sentiero 43, è stato possibile raggiungere l'ambiente chiamato "deserto di pietra", costituito da solcati carsici con i tipici fenomeni di dissoluzione del calcare.
Sia le classi prime che le seconde hanno continuato il percorso didattico con una serie di interventi in classe, che hanno avuto per argomento i miti e le leggende sulla nascita del Carso (20 marzo), ma anche con incontri di sintesi per spiegare con linguaggio semplice ma scientifico i fenomeni del carsismo (20 e 26 marzo).
Il
16 marzo si è svolta un'uscita in Val Rosandra con la visita alla Grotta dei Pipistrelli (
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Hanno partecipato una ventina di alunni della Scuola Media Divisione Julia, appartenenti a classi diverse in quanto aderenti al progetto PON (Programma Operativo Nazionale). Non è mancato un incontro "ravvicinato" con una quarantina di pipistrelli (Rinolophus euryale) già vispi ed attivi.
Nonostante la minaccia di un peggioramento meteo, il
18 marzo gli alunni della I E e della II E della Scuola Media Rismondo, sono stati accompagnati nella visita alla Grotta dell'Acqua (
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Graziati da nuvole minacciose all'andata, quando si è trattato di uscire dalla grotta sono stati accolti da bora, grandine e pioggia mentre la temperatura è scesa bruscamente: bene preparati e attrezzati all'evento atmosferico, sono rientrati tutti senza problemi.
Il 25 marzo si è parlato ancora di miti e leggende presso la Scuola media Sauro di Muggia. Una mattinata intera ha visto coinvolte a turno quattro classi prime per ascoltare con vivo interesse le spiegazioni fantasiose che in passato venivano inventate per spiegare fenomeni quali la formazione delle grotte, spesso viste come nascondiglio di mostri, draghi ed esseri soprannaturali.
Hanno collaborato i seguenti soci e simpatizzanti: Guido Bottin, Alberto Buonanno, Franco Gherlizza, Dean Leonardelli, Lucio Mircovich, Sergio Pitacco, Claudio Schiulaz, Luca Trevisan e
Sergio Dolce