Anche la comunità speleologica, a causa dell’emergenza Covid-19, ha dovuto interrompere la propria attività negli ultimi mesi. Gli speleologi hanno dimostrato un forte senso di responsabilità, interrompendo esplorazioni, progetti scientifici, la didattica delle scuole di speleologia e la consueta attività di frequentazione del mondo sotterraneo. Con l’evolversi della Fase 2, considerando l’allentamento delle limitazioni riguardanti le attività sportive e motorie in montagna nelle modalità consentite dalle norme vigenti, si potrà
gradualmente riprendere a tornare in grotta.
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