L'attività didattica con le scuole nel mese di Maggio
Venerdì 29 si è conclusa l'attività didattica promossa dal CAT con la visita alla Grotta dell'Acqua o Grotta di Boriano. Questa grotta è situata esattamente sul confine italo-sloveno nei pressi di Ternova Piccola (Trieste) e, in passato, i contadini del Carso vi entravano per rifornirsi d'acqua che, in genere, è presente in grande quantità dopo i periodi piovosi. Il 29 maggio abbiamo accompagnato due classi, una IV e una II (36 alunni + 4 insegnanti), della Scuola elementare Rossetti, partendo dal paesino di Ternova Piccola e imboccando la carrareccia che passa davanti alla Grotta di Ternovizza. Una deviazione che parte dal sentiero 3 porta poi sulla linea di confine dove si apre la grotta. Una visita avventurosa che è piaciuta moltissimo a tutti, anche se la grande assente è stata proprio l'acqua!
Grande abbondanza di acqua invece in occasione dell'escursione al Fontanone di Goriuda (Val Raccolana, Udine) che si è svolta il giorno 8 maggio. A causa soprattutto dello scioglimento della neve sull'altopiano del Canin e delle piogge primaverili dalla risorgiva carsica usciva un vero fiume d'acqua che alimentava poco più sotto la spettacolare "Cascata del Sole". La giornata soleggiata e calda ha favorito anche i più coraggiosi a fare una doccia sotto la cascata o addirittura a tuffarsi nel lago color smeraldo che giace ai suoi piedi. Tutto questo è stato molto apprezzato dai 45 ragazzi delle classi III della scuola Media Sauro di Muggia e dai loro 3 insegnanti.
Al 20 maggio il socio Moreno Tommasini ha tenuto un intervento in classe, presso la Scuola Media di Muggia, illustrando il difficile compito esplorativo e quello, spesso complicato e faticoso, del recupero dei rifiuti dalle profondità carsiche anche con l'ausilio di alcuni filmati realizzati nell'abisso di Repen e nell'abisso di Padriciano.
Soci che hanno dato supporto: Alberto Buonanno, Mario Carboni, Dean Leonardelli, Lucio Mircovich, Andrea Negrisin, Ferruccio Podgornik, Andrea Sandorfi, Luca Trevisan, Serena Zamola e Sergio Dolce.
