Domenica 11 Ottobre, nonostante la fastidiosa pioggerellina che è caduta senza sosta (e nonostante la "Barcolana" in corso), alcuni soci del CAT in collaborazione con alcuni dipendenti e clienti del negozio di articoli sportivi Decathlon di Muggia, hanno provveduto alla pulizia della Caverna di Aurisina, cavità che si trova a un centinaio di metri dalle colonne di Francesco I, ad Aurisina. La grotta è stata scelta per la facilità con la quale si può scendere sul fondo in quanto i volontari di Decathlon non erano degli speleologi e qualsiasi cavità verticale avrebbe impedito loro di essere protagonisti nell'azione di tutela ambientale ipogea. Nel tempo di una mattinata la grotta è stata pulita e il materiale raccolto è stato stoccato nei pressi della strada in attesa dell'intervento da parte dell'AcegasApsAmga che, a breve, rimuoverà i circa 2 m3 raccolti. I rifiuti sono stati divisi per tipologia (vetro, plastica, metallo, indiferenziata) e riposti nei relativi sacchi.
Con questa nuova opera di ripristino ambientale le grotte contenenti rifiuti, che sono state censite dal CAT sul Carso triestino, passano a un totale di 72, anche se per qualcuna sarà necessario ricorrere a nuove ispezioni che confermino quanto denunciato in passato. Hanno partecipato alla pulizia della caverna: Daniele Contelli, Franco Gherlizza, Christian Giordani, Gianfranco Manià, Giurissevich Sandra, Lino Monaco, Patrizia Mosetti, Alberto Paoletti, Emiliano Paoletti, Daniela Perhinek, Ruffini Valentina e Sergio Vianello. FOTO GALLERY (prima, durante e dopo).