28 pagine in b/n - stampa tipografica - Anno IV - Nuova serie - Trieste, giugno 1983.
Lippolis Araldo - “Tanti auguri” pag. 3. Articolo di "benvenuto" alla neo costituita Sezione di Sacile del CAT.
Redazione (La) - Brevi dalla speleologia - pag. 3. Avviso ai lettori dell'imminente uscita del libro "–100".
Radacich Maurizio - Sull’origine del toponimo “Percedol” - pagg. 4 - 6. Interessante studio sull'origine del toponimo "Percedol", nome legato sia alla famosa conca carsica triestina sia allo stagno che ne occupa il fondo.
Cancian Graziano - Carso Goriziano: aggiornamenti - pag. 7. Brevi note sull'aggiornamento della Caverna del Generale Ricordi (1064 VG - l Carso goriziano).
Zorn Angelo - Ancora una per il “Canzoniere” - pagg. 7 - 8. Il "Canzoniere" si arricchisce di un altro motivo "La mia Società" (Società Alpina delle Giulie) che, questa volta, propone una versione alpinistica strettamente triestina del famoso "Inno al Trentino".
Moro Matteo - Al Guaglio - pag. 11. Quattro speleologi triestini del GTS, impegnati al Guaglio (Toscana), sono fermati dall'acqua a – 350.
Kraus Mauro - Bagolando alla Bigonda - pagg. 12 - 17. Riuscitissimo e spiritoso articolo che narra le disavventure di sei baldi speleologi del CAT, bloccati da una piena, nella Grotta della Bigonda (Trentino).
Kraus Mauro - Perché? - pag. 18. L'autore giunto al Bivacco Marussich in pieno inverno, lo trova aperto, pieno di neve e immondizie.
Carboni Mario - Amelia, la grotta che ammalia - pag. 21. Relazione sulla prima uscita, di battuta di zona, alla ricerca della fantomatica "Grotta Amelia".
Carboni Mario - Quando dai Viganti si vien fuori grondanti - pagg. 21 - 23. Esplorazione "umida" della Grotta di Viganti (Friuli).
Ghermig Claudio - “Grazie Debeljak” - pag. 24. Nota di plauso al Gruppo Grotte "Carlo Debeljak" per le bellissime scoperte speleologiche del 1983.
Iesu Paolo - Noi invece... - pagg. 25 - 27. Relazioni e rilievi di cinque nuove cavità, scoperte e rilevate dal CAT, sul Carso triestino, nel 1983.
Halupca Enrico - Volontariato in Val Rosandra - pagg. 27 - 28 e III di copertina. Dopo l'ennesimo vandalismo perpetrato ai danni della trecentesca chiesetta di Santa Maria in Siaris (Val Rosandra - Trieste), un comitato di volontari (tra i quali il CAT) concorrono al ripristino dello storico edificio.
Alberti Bruno - CNSA - SS - Elenco volontari e lettera aperta - pagg. I - IV (inserto). Lettera aperta del Delegato del II Gruppo e relazione sull'andamento della Sezione Speleologica.