Domenica 20 ottobre 2013 visita alla grotta delle margherite, tra Santa Croce e Prosecco. Sei partecipanti: Guido, Sergio, Alberto, Giovanni, Tiziana e Paolo. Guido ha eseguito l'armo dei pozzi, il primo dei quali molto più stretto degli altri due, ma comunque niente di particolarmente impegnativo. Già sul secondo pozzo si potevano notare molte concrezioni interessanti, ma le migliori erano, appunto, le margherite, sul fondo della grotta. La sala finale presentava una parte più nascosta piena di concrezioni, principalmente stalattiti e stalagmiti di piccole dimensioni, mentre il resto della stanza era caratterizzato da un soffitto costellato da cristalli e il pavimento con piccoli crolli e frane.
Da segnalare una colonna fratturata forse a causa di un terremoto e successivamente saldatasi nuovamente con una concrezione cresciuta nella spaccatura. Nel complesso, una grotta molto interessante e divertente, perfetta se non fosse stato per l'enorme quantità di fango, segno però che la grotta è molto attiva.
Giovanni Buonanno