Dal 31 al 3 novembre, si è tenuto a Casola Valsenio (provincia di Ravenna), l'incontro internazionale di Speleologia denominato "Speleopolis".
2243 gli speleologi che si sono presentati al tradizionale appuntamento del "Ponte dei morti".
Tantissimi gli appuntamenti in calendario che hanno accompagnato i partecipanti e la gente del luogo a conoscere le più recenti novità del mondo speleologico nel campo delle esplorazioni, della ricerca e della tecnica. Numerose le mostre, le proiezioni di video e gli stand delle associazioni speleologiche italiane e non solo.
Tra queste, i soci del Club Alpinistico Triestino hanno allestito uno stand editoriale - didattico e una mostra dal titolo "Un anno da pipistrello". Hanno poi presentato un filmato sulle esplorazioni dell'Abisso di Repen e un corto sulla pulizia dell'Abisso di Padriciano.
I riscontri che si sono ricevuti dallo stand sociale sono stati molto gratificanti e la parte del leone lo hanno fatto, soprattutto, le pubblicazioni rivolte all'utenza scolastica e quelle dedicate alle grotte usate nel corso della prima guerra mondiale sul Carso triestino.
I nostri soci hanno, ovviamente, approfittato dell'occasione anche per visitare un paio di GROTTE che si aprono nei dintorni di Casola.